
Non tutte le storie sono destinate a durare e non tutte le storie sono destinate a riprendere dopo un periodo di pausa o una rottura. A volte, a finire è l’amore e assieme a esso anche la relazione.
Quando accade, cosa fare?
E’ difficile rispondere a questa domanda, perché non esiste una risposta univoca, che vada bene per ognuno di noi, anche le reazioni sono diverse.
C’è chi si lascia andare alla rabbia e al rancore, chi non si arrende e inizia a “perseguitare” l’ex compagno o compagna, a controllare ossessivamente i social, alla ricerca di nuovi partner o per cercare di capire se, chi ci ha lasciato,soffre come noi o è felice. Si cercano i segni di un possibile ritorno in una foto, o nei post e mentre si fa questo il tempo passa e noi rimaniamo impantanati in una relazione che non esiste più, legati ad un amore che proviamo solo noi e rifiutiamo di andare avanti.
Altri si buttano in nuove relazioni, fingendo che vada tutto bene,mapiù spesso di quanto si pensi si rivelano fallimentari,perché non si può intraprendere una frequentazione al solo scopo di vedere se l’ex partner è geloso, senza rendersi conto, che non si può costruire sopra le macerie di un amore.
È il dolore a spingerci a comportarci così, la voglia di dimostrare a noi stessi e agli altri che valiamo, la necessità di allontanare da noi il pensiero che la colpa sia nostra se il partner ci ha lasciato.
È la paura di rimanere soli a portarci a compiere azioni che mai avremmo pensato di fare.
Quando una relazione finisce tutto ciò è normale, non colpevolizzatevi più di quanto sia necessario per quello che avete fatto, e una volta capito che l’amato o l’amata non torneranno, dedicatevi a voi stessi.
Non è la fine di tutto, ma un nuovo inizio.
Iniziate da voi stessi. Prendetevi il tempo necessario per piangere, per purgarvi della rabbia.Smettete di controllare i profili, e ricominciatepian piano a fare quelle attività che inconsapevolmente avete abbandonato per dedicarvi al partner. Fate quel viaggio che avete sempre desiderato, andate al cinema da soli, riallacciate i rapporti con gli amici, fate qualsiasi cosa che vi renda felici e soddisfatti.
Lavorate su voi stessi, cercando di capire doveavete sbagliato, non vergognatevi delle vostre debolezze o dei vostri errori. Quando una relazione finisce spesso la colpa è da entrambe le parti, oppure da nessuna.
Non abbiate paura di essere soli (o di rimanerci) perché non lo siete, fate amicizia con voi stessi.
Un giorno vi accorgereteche quell’amore che credevate inesauribile non c’è più, che forse neanche voi eravate più innamoratie a rimanere saranno i ricordi e qualche cicatrice.
Un ultimo consiglio:non andate alla ricerca dell’amore, quando sarete pronti, sarà l’amore a trovare voi.
Isabella